La recita di Natale

LA RECITA DI NATALE

Che sollievo! Per fortuna è andato tutto bene alla recita di Natale svolta alla Scuola Media "Conte"!  

Io ero molto agitato quando sono entrato nell'Auditorium dell'Istituto, ma mi sono rilassato parlando e giocando un po' con i miei amici. Ci siamo prima riposati cinque minuti e poi abbiamo ascoltato gli alunni della Scuola Media che hanno cantato e suonato come dei veri maestri. Poi è giunto il nostro turno e abbiamo cantato: Il Concerto di Natale, Il Rap del presepe, E' Natale, Imagine, Una stella a Betlemme e Il cielo di Beirut. 

Dopo aver cantato Il Rap del presepe  noi abbiamo recitato alcune delle nostre poesie, fra cui c'era la mia, ma, purtroppo, papà ha avuto un problema  "tecnico" con la videocamera e non è riuscito a riprendermi; ma, noi l'abbiamo registrata con il nostro cuore e non  dimenticheremo mai quel momento, solo che mi dispiace per mia sorella che non mi ha potuto vedere. 

Dopo, la recita si è ripetuta, allo stesso modo, anche per la classe quinta B. 

Infine, ci sono venuti a prendere i nostri genitori che  si sono complimentati con noi e ci hanno portato a casa.

PROVE ALLA SCUOLA MEDIA " G. Conte "

Attesa ed emozione per la recita alla Scuola Media " G. Conte "

Wow, che emozione! Domani andremo a svolgere la recita Natalizia alla Scuola Media " G. Conte " di Cassino. Il 15 dicembre abbiamo già provato i canti Natalizi presso l'Auditorium della Scuola Media. Il giorno 22 ( cioè domani ) andremo a tenere la recita di Natale.

Il giorno delle prove generali, attraversato il caotico mercato del sabato, siamo arrivati alla Scuola Media per le prove. Appena entrati, abbiamo visto che gli alunni dell'Istituto hanno realizzato un presepe con: Gesù, Giuseppe e Maria e, vari cubi sovapposti con due mani su ognuno, simbolo di fratellanza.

A provare i canti sono stati prima gli alunni delle classi quinte D e C e poi A e B. Purtroppo, la canzone " Imagine " ( di John Lennon ) non la ricordavamo molto bene, quindi, la maestra di inglese ci suggeriva un po' le parole.

Infine, evitando la pioggia, siamo giunti, in fretta e furia, a scuola, appena in tempo per uscire.

E' stato bellissimo cominciare a conoscere la nuova scuola che ci attende, e che non avevo mai visitato. Mi sono piaciuti molto i lavori esposti, realizzati dai ragazzi; in particolare ho notato alcune poesie che anche noi avevamo studiato.

le prove della recita alla scuola conte                                                             

    che emozione!Manca un giorno alla recita Natalizia.Noi siamo andati già a provare sabato scorso passando per il mercato poi siamo entrati e abbiamo vsto degli abeti addobbati con materiale riciclato poi mentre aspettavamo che l'auditorium si liberasse abbiamo visitato il presepe con Maria Giuseppe e Gesu' con delle foglie intorno.Poi siamo entrati nella sala e la mia classe e la 5b ci siamo seduti per far provare le altre due 5 poi abbiamo fatto la stessa cosa noi.Io sono in emozione per domani come lo ero sabato scorso                     

                                                                                            RICCARDO NACCI

NATALE

Natale

Natale si festeggia insieme

a cena, a pranzo, c'è sempre questo seme,

che cresce grazie all' amicizia,

che in questo giorno è sempre propizia.

A Natale non serve regalare il vino

ma ricordarsi della nascita di Gesù Bambino. 

Non facciamo gli sciocchi:

come regalo basta un abbraccio, non dei balocchi.

Il significato del Natale 

non è quello odierno.

Quello reale 

parla di un Neonato

che per noi si è sacrificato.

GIACOMO

IL NATALE

                                                         I L  N A T A L E



Gli angioletti volano a Natale
per i monti e per il mare.

Babbo Natale aspetta tutti i bambini
dai più grandi ai più piccini.

Tutti sono in attesa di addobbare
l'albero di Natale.

Si incominciano a preparare dolci a volontà
si abbelliscono con luci e colori le città.

A Natale si fa festa
con la pace e l'allegria
e si passa una giornata tutti in compagnia.

Natale si trascorre in armonia
con i canti e l'allegria.

E i regali?
Ma certo che ci sono!
Ad ogni bambino un piccolo dono!

                                                                                                 ANNACHIARA

                             NATALE È 

Natale  è amore

Così tutti potremmo avere un mondo migliore.

Natale è fratellanza

Sperando che tutti avranno speranza.

Natale è pace

Ogni guerra tace.

A Natale si addobba un albero realistico

Ma non è sol consumistico.

Natale è essere leali,

Non si devono scartare solo regali,

Natale è un dono 

Un dono speciale

E Si deve dire sempre perdono

A Natale Babbo Natale

Dal camino scenderà 

E ai bambino grandi e piccini

Porterà 

Tanti doni carini!

Leggendo...leggendo...

LA  LEGGENDA  DELLE  CAMPANE  DI  NATALE

Tutti i pastori si recarono a Betlemme per conoscere Gesù Bambino. 

Sulla strada c'era un altro bimbo cieco in cerca di aiuto per poter conoscere il neonato, ma nessuno glielo diede.

 

In suo aiuto corse un bue che, con il rumore del suo campanaccio, attirò il piccolo e lo accompagnò fino alla stalla.

LA PACE

La  Pace

 La pace è un'arte,

è l'arte di vivere insieme,

di costruire un mondo unito,

senza guerre, senza litigi,

ma con tanto amore e serenità.

 

Eccolo, è il bambino

che corre sul prato,

che non ha paura di uscire per le strade,

che ama tutto e tutti,

che si sente sicuro di non essere ucciso.

La pace, non la guerra,

perchè la guerra è distruzione,

mentre la pace è amore,

è qualcosa che ci tiene uniti,

che ci fa vivere insieme.

Leggendo..... leggendo..... in attesa del Natale

Leggendo......Leggendo...... in attesa del Natale

NATALE IN SVEZIA

I DONI DI SANTA LUCIA


Lucia, era una ragazza, buona e caritatevole.


Un giorno, i suoi genitori, decisero di darla in moglie, ad un uomo benestante. Lucia rifiutò, perchè quell'uomo non era cristiano e anche perchè, aveva deciso di dedicare la sua vita alla preghiera. Iniziarono continue persecuzioni, Lucia, prima venne privata della vista e poi, fu uccisa il tredici dicembre.

Da quel giorno, tutte le bambine bionde della Svezia, indossano una tunica azzurra e vanno in giro per la città a chiedere dolciumi. Infine tutti i bambini aspettano che Santa Lucia gli porti dei doni.

         
                                                                                                 ANNACHIARA

Leggendo....Leggendo....in attesa del Natale

Leggendo.....Leggendo.... in attesa del Natale


NATALE IN  AUSTRALIA

BABBO NATALE CAVALCA L'ONDA!!!!!!!!


In Italia, il Natale si festeggia con sciarpe, guanti, giubbotti di lana, per prepararsi al grande gelo.
In Australia, il Natale si festeggia in costume, in spiaggia, in riva al mare, per rinfrescarsi dal caldo torrido.

Il Babbo Natale dell'Australia è molto simile a quello americano, c'è una sola differenza, quello australiano utilizza mezzi di trasporto diversi. Arriva, cavalcando le onde, con una tavola da self!
Portando regali ai bambini buoni.
A Bondy Beach, una città vicino Sidney, molti turisti trascorrono  la serata in riva al mare, mangiando carne di maiale, arrosto e dolci.

                                                                                 ANNACHIARA

Giornata dei diritti del bambino

Oggi 20 novembre è il 23esimo anniversario della Carta dei diritti dell’ infanzia. Essa è stata prescritta a tutela dei bambini e degli adolescenti. Abbiamo scritto a scuola una poesia sui nostri diritti,così abbiamo scoperto che ad ogni diritto corrisponde a un dovere. Purtroppo in tanti paesi questi diritti non vengono applicati; infatti i bambini vengono sfruttati nei lavori, non hanno da mangiare, subiscono violenza, vengono abbandonati, non hanno il diritto all’istruzione e anche quello della salute, ma soprattutto non hanno il diritto alla “ Vita”, tutto ciò ci ha fatto riflettere di quando siamo molto fortunati e di vivere. in questa parte del mondo dove i bambini sono amati e rispettati.

FRANCESCO M. PASCARELLA

Leggendo...... in attesa del Natale

Leggendo.....Leggendo....... in attesa del Natale

               
                                       L'ALBERO DI NATALE DI SERAFINO



Serafino, come ogni sera, rientrava a casa, era triste, perchè mancavano quattro settimane al Natale, le strade, i negozi, del suo quartiere, erano bui e tristi a causa della scarsità del lavoro.


Il buon Serafino, era molto conosciuto dalla gente, aveva sempre la testa piena di idee, infatti,tutti i suoi vicini, erano sicuri che per il Santo Natale, avrebbe realizzato qualcosa di magico.
Serafino, era famoso anche come inventore, aveva una soffitta piena di oggetti, che puntualmente raccoglieva nelle discariche, vicino ai sacchi della spazzatura, oppure al parco, diceva sempre a chi lo prendeva in giro, tutto ciò che le persone buttano via, a me torna utile!
Nel suo giardino, aveva disteso un grande telo bianco, nessuno poteva sbirciare cosa c'era sotto, lo permetteva solo alla piccola Vittoria, una graziosa bambina, a cui aveva risolto un grosso problema, aveva infatti guarito la sua bambola!
La vigilia di Natale, era alla porte e Serafino e Vittoria invitarono tutti gli abitanti del quartiere nel giardino. Come per magia, partì una musica meravigliosa, tolto  via il telo, apparve un maestoso albero di Natale, che scintillava e girava,decorato da tante ballerine ed angioletti che danzavano, tutto creato con carta, ritagli di stoffa, piccoli pezzi di legno, insomma tutto ciò che il buon Serafino raccattava da terra.


Gli abitanti, rimasero senza fiato, nonostante il freddo, la fame, Serafino grazie al suo ingegno e alla sua opera costante di raccogliere tutto, aveva regalato, senza spendere nulla un albero di Natale, che
aveva restituito un po' di felicità alla sua gente.

PER ESSERE FELICI, NON SERVE IL DENARO, BASTA SOLO OFFRIRE TUTTO CON IL CUORE.

                                                                                               ANNACHIARA

LEGGENDO ....
                          LEGGENDO ...
                                                    IN ATTESA DEL NATALE

IL BAMBINO

Era la notte che precede la vigilia di Natale quando un calzolaio che lavorava in una stanza doveva finire un paio di scarpe per il figlio di un ricco. Il calzolaio e sua moglie stavano discutendo  che cosa potevano comprare per la cena di Natale con il guadagno ottenuto quando sentirono un rumore, inizialmente lo ignorarono poi aprirono la porta e videro un bambino scalzo, i due si meravigliarono e, per la generosità gli diedero le scarpe appena fatte. Il bambino se ne andò e loro, per la cena di Natale si accontentarono del pane, noci e un  po di vinello. Furono felici lo stesso perchè quel bambino non era più scalzo. Quando si svegliarono la mattina, c'era sulla loro tavola tanto cibo perchè il bambino a cui avevano regalato le scarpe gli fu molto riconoscente. 

Giornalino di classe

WHO? Un presepe a scuola.
WHAT? Tutte le 5°, col materiale riciclato hanno realizzato il presepe.
WHY? Perchè il Natale si avvicina.
WHERE? Alla Scuola Enzo Mattei.
WHEN? Il 20 novembre.

UN PRESEPE A SCUOLA

Tutte le quinte  hanno realizzato col materiale riciclato un presepe. Oggi 24 novembre nella Scuola Enzo Mattei di Cassino i bambini delle classi quinte  hanno realizzato un grandissimo presepe.

Con l'avvicinarsi del Natale si iniziano a fare i preparativi e questa scuola ha iniziato con un presepe. Con l'aiuto delle mamme è stato allestito la base che ospita il presepe, successivamente hanno usato le decorazioni, le stelle sono state realizzate col cartone, sono stati aggiunti i prati, gli animalo, i personaggi e le case realizzate dai bambini, la grotta e infine hanno messo le luci. Anche quest'anno il presepe è molto suggestivo e ricco di particolari.

                                                                

                                                           Giornalino di classe

WHO? L'arrivo di Giulia.
WHAT? è arrivata una nuova compagna in  5° A.
WHY? Per motivi familiari.
WHERE? Alla Scuola Enzo Mattei.
WHEN? Il 1° ottobre.

                                                                   L'arrivo di Giulia

E' arrivata in classe una nuova compagna., si chiama Giulia, viene da Cervaro,   per motivi familiari, perchè i suoi genitori lavorano a Cassino. E' successo nella Scuola Enzo Mattei nella classe 5°A il 1° ottobre 2012.
In un'esaltante gioia per i suoi compagni ! Qualche giorno prima , il Preside e i sui genitori venivano in classe per avvertire la quinta.

Leggendo... 

leggendo ...

in attesa del Natale

La leggenda del vischio

In un piccolo paese montano, viveva un vecchietto avido e avaro con tutti da sempre.Non aveva AMICI,FAMILIARI o PARENTI, e preferiva il denaro  

all'amicizia ANZI,spesso ingannava le persone per guadagnare di più.

Una notte vicina a Natale ,il vecchietto non riusciva a dormire neanche dopo aver contato il suo denaro e quindi uscì di casa.iniziò a sentire voci , canti gioiosi,storie belle e brutte.Eppure non c'era nessuno.

C'erano persone che chiedevano aiuto,persone con problemi o solitudine e  nostalgia di qualcuno.

Scoprì che c'erano bambini, che soffrivano la fame in una casa lì vicino.

Pentito per non aver scoperto prima l'AMORE,iniziò a piangere e le sue  lacrime si attaccarono ad un cespuglio,lucide come perle: era nato il    

vischio.

FEDERICA PIGNTELLI

OGNI DIRITTO CHIAMA UN DOVERE


Ho il dovere di .........
 dovere: regola che devo rispottare e osservare per vivere insieme agli altri                                      dell'accoglienza
 di studiare
 di non essere violenti
di rispettare gli altri
 di rispettare le regole.

I bambini e i loro diritti

Diritto alla vita

Diritto alla salute

Diritto all'istruzione

Diritto alla pace

Diritto a vivera l'infanzia

Diritto al nutrimento

Diritto di giocare insieme

Diritto di essere ascoltato

Diritto di essere rispettato

Diritto ad avere una famiglia

Diritto ad avere un nome e una propria nazionalità

Diritto alla livertà, e di esprimersi liberamente.

LA PACE

La pace
ci piace
la guerra no,
se hai capito, non so.

La pace porta felicità
la guerra non la porta,
quindi, se vuoi essere felice,
scegli la pace.

Se scegli la guerra
verrà distrutta la terra
quindi, se scegli la pace
il mondo più felice sarà.

L'albero racconta...

       Leggendo...leggendo...
       In attesa del Natale
       L'albero racconta...
Ciao sono Jack Pine,un albero di Natale.Per almeno sette anni sono cresciuto in una foresta in mezzo alla Natura.Credevo che la mia vita fosse tranquilla ma,adesso mi ritrovo come un albero di Natale in una casa.Se,i miei amici mi vedessero qui,conciato per le feste,sprofonderei dalla vergogna!!!Ma,ecco come sono andate le cose prima che fossi decorato.
Il capo della famiglia,il papà,mi ha messo in un vaso marrone,mentre la mamma mi annaffiava come se fossi molto,molto importante.In seguito due bambini sono arrivati con un misterioso scatolone molto grande e,mi hanno iniziato a poggiare sui miei verdi rami delle palline di vetro e mi hanno fasciato con le luci.Non ro a mio agio con tutte quegli addobbi! Per dare l'ultimo tocco la mamma mi ha messo una stella cometa luccicante sulla punte come una corona.Poi,tutto ad un tratto mi hanno lasciato li' solo, soletto in quella sala che sinceramente mi faceva un pò paura.A mezzanotte ho sentito qualcosa provenire dal camino;sono poi,spuntati due scarponi neri,una giubba rossa ed una barba bianca.L'ho riconosciuto subito:era Babbo Natale.A squarcia-gola ho urlato il suo nome e gli ho chiesto se si ricordava di me.E con un gesto che se non mi sbaglio faceva cosi':"shhhh"mi ha risposto di "si".Vedendolo distratto e che posizionava degli oggetti sotto i miei piedi,gli ho domandato perchè non mi aveva fatto i complimenti dato la mia bellezza ma,lui rispose che l'importanza del Natale non era nei regali o negli addobbi ma,nella nascita di Gesu' che riempie il cuore di tutti gli uomini sulla terra di gioia e felicità e che ben presto lo capii.E cosi fu.
                              *Stefania*

                                                                VIVERE LA PACE
La pace non è una parola .
La pace è vita per un' altra vita,
è un passo indietro,
è una mano tesa.
é perdonare anche l'imperdonabile,
è il dialogo , lo scambio...
Imparate , voi che comandate il mondo ,
a non riempire di sangue la terra,
il sangue dei bimbi:
palestinesi, israeliani,
russi, ceceni, iracheni.
Tantissimi bimbi del mondo.
                                                                                              RICCARDO NACCI

LA PACE

La Pace 

 Ho aperto un libro e ho letto 

che molti bambini  non hanno un tetto 

non hanno una scuola 

non possono imparare 

e noi dobbiamo in ogni modo aiutare

pane, pasta, acqua

Gioia, Affetto e Amore

donandoli con tutto il nostro cuore.

i loro padri son morti in guerra 

per proteggere la loro terra. 

Se la Pace regnasse sulla Terra

non esisterebbe la guerra!

I BAMBINI E I LORO DIRITTI

                                               I BAMBINI E I LORO DIRITTI


N. 1 DIRITTO AL GIOCO
N. 2 DIRITTO AD ANDARE A SCUOLA
N. 3 DIRITTO AD ESPRIMERE LE PROPRIE IDEE
N. 4 DIRITTO ALL'ASCOLTO
N. 5 DIRITTO AD ESSERE CURATO
N. 6 DIRITTO AD ESSERE RISPETTATO
N. 7 DIRITTO AD ESSERE AMATO


                                        OGNI DIRITTO CHIAMA UN DOVERE


HO IL DOVERE DI...........

DOVERE= REGOLE CHE DEVO RISPETTARE E OSSERVARE PER POTERE VIVERE
                   SERENAMENTE CON GLI ALTRI.

SVOLGERE I COMPITI, METTERE A POSTO I GIOCHI, RISPETTARE LE PERSONE
ASCOLTARE, AIUTARE GLI ALTRI.


                                                                                         ANNACHIARA 

TESTO SUI DIRITTI

TESTO SUI DIRITTI

Oggi,venti novembre 2012, è la giornata mondiale del fanciullo.
Una ricorrenza che ogni anno ricorda a tutti noi, ma soprattutto  agli adulti i diritti di tutti i bambini del mondo.
Non importa di che colore abbiamo la pelle, o se siamo poveri o ricchi, noi siamo semplicemente bambini e dobbiamo essere amati e tutelati.
Mi rattristo molto quando in televisione, vedo immagini di bambini sfruttati, costretti a lavorare o fermi ai semafori a chiedere pochi spiccioli. Se, non riescono a portare soldi ai loro padroni, sono picchiati. Io mi chiedo perchè tutto questo succede? Perchè le persone importanti del nostro paese permettono tutto questo? Noi, non abbiamo la forza di ribellarci. Ma abbiamo dei diritti, come: andare a scuola, giocare,
sentirci amati, nutriti e non sfruttati.
Sogno, che questo mondo cambi e soprattutto voglio che tutti i bambini siano felici e sereni e voglio sperare che il nostro futuro sia colorato come un arcobaleno.

                                                                                             ANNACHIARA

poesia sulla pace

         POESIA SULLA PACE
La PACE deve regnare nell'universo,
anche per chi è diverso. 
Le guerre devono cessare
e la pace le deve sovrastare.
Gioia e fratellanza:
è questa l'importanza.
Tutti devono avere affetto e fratellanza
anche per chi è a chilometri di distanza.
Tutti devono essere liberi
dai piu' grandi ai piu' piccoli,
tutti siamo portatori di diritti!!!
La vita PACE è preziosi
ma,soprattutto meravigliosa!!!! 
                              *Stefania*

OGNI  DIRITTO  CHIAMA  UN  DOVERE

Ho il dovere di...

svolgere i compiti
aiutare la famiglia
rispettare gli altri
avere cura della casa
comportarmi bene
avere cura dei giocattoli
curare il mio corpo                                                BEATRICE

I  BAMBINI  E  I  LORO  DIRITTI

 Diritto alla
salute

Diritto                                  

all'istruzione                                            

                                                                                     

Diritto ad                                                                                                        avere una

    casa

 Diritto al 
    gioco
                                                                        

 Diritto
 all'igene 
                                        
 Diritto alla
 compagnia   

Diritto ad
avere una casa    
                               
    Diritto                                                                                                    all'educazione 

BEATRICE

                                                                                                  

LA PACE

Per la gioia e per l'amore un accordo nascerà,

a Natale la guerra cesserà

e la pace per sempre  regnerà!

La pace migrerà

di qua e di là,

nei paesi guerrieri

dove i bambini non possono avere desideri.

I clandestini sulle isole smetteranno di arrivare

perché la guerra  deve terminare!

Egli occhi dei bambini

luccicheranno come brillantini!!! 

Questa guerra cesserà?

Quando?Dove?Chi sa?

Io lo spero con tutto il cuore

che finisca in poche ore!!!                                 BEATRICE

La pace...

                                                          La pace...
La pace,
deve regnare nei nostri cuori
anche perchè così vedremo
il mondo rose e fiori.

La pace amore porterà
anche per chi amare non sa.
Amicizia e fratellanza
questa è la nostra sostanza.

La pace è un seme
che cresce solo se gli uomini imparano a vivere insieme.
I bambini poveri e afflitti,
sono quelli privati dei loro diritti.

La pace non dovrà mai essere sovrastata,
a lei la nostra vita è affidata.
La pace è un elemento prezioso
non c'è niente di più meraviglioso.
                                                                                     Martina

Il presepe ecologico

                                                     Giornalino di classe
Le scuole si preparano per la Santa festa.
IL PRESEPE ECOLOGICO
Il presepe preparato con materiale riciclato.


Nella scuola "Enzo Mattei" di Cassino secondo istituto comprensivo, in questi ultimi giorni di Novembre, si stanno realizzando le decorazioni natalizie. Le mamme degli alunni delle classi quinte, hanno realizzato il presepe con materiale del tutto riciclato.
Ogni bambino ha dato il suo contributo, con i vari manufatti come le pecorelle e i personaggi realizzati dai bimbi al corso di ceramica. Esso è molto ampio, da dietro parte uno sfondo azzurro, con le stelle e la cometa, poi il terreno è ricoperto con il muschio, ma sparse sul terreno si possono vedere le pecore e le galline realizzate con la lana. 
Molti bimbi, hanno realizzato le case e gli alberelli con il cartone, ma infine si ammira la maestosa capanna del bambinello, con Maria e Giuseppe, il tutto contornato da una varietà di luci colorate e festose.
L'impegno messo nel lavoro, è molto notevole, soprattutto perchè nel vedere il presepe ultimato, emerge il vero significato di esso, lavorato con materiale ecologico per via della crisi che stiamo affrontando e che ormai ci sta sovrastando.
                                                                                                             Martina

L'aula di infotmatica

                                    Giornalino di classe  

 La sala informatica
 La nuova sala informatica

Gli alunni sperimentano il mondo dell'informatica.

Il 30 settembre nella scuola "Enzon Mattei" di Cassino secondo istituto comprensivo, si è inaugurata la nuova sale di informatica.
Ci sono 26 postazioni, ogni alunno ha il proprio computer e l'insegnante li guiderà con la lavagna multimediale posizionata nell'aula.
I bambini sembrano entusiasti di affrontare la nuova esperienza e la maestra li spinge as impegnarsi al massimo in questa nuova avventura, nell'infinito mondo del web.
                                                                Martina   

Un arrivo speciale

                                                Giornalino di classe
 Il numero dei bambini aumenta
 UN ARRIVO SPECIALE
Una nuova bambina arriva nella scuola "Enzon Mattei" di Cassino secondo istituto comprensivo.

Nella classe 5a A il primo ottobre del 2012 della scuola "EnzoMattei" di Cassino secondo istituto comprensivo, è arrivata una nuova bambina.
Ella si chiama Giulia Carella, ha dieci anni e per motivi familiari si è trasferita da Cervaro a Cassino.Le insegnanti ed i bambini hanno accolto la bimba in modo gioioso. Giorni prima, la madre e il padre sono venuti a scuola e si sono presentati ai bambini e al preside. Una volta arrivato il lunedì, la bambina arrivata a scuola si è presentata e, da lì è partito il suo percorso.
                                                                                                                Martina

                                                La pace....
La pace è un cielo sereno,
colorato come un arcobaleno.

La pace è volerci bene,
stringerci la mano 
e camminare insieme.

La pace è nei cuori, 
puliti e sinceri,
come i nostri pensieri.

La pace è felicità,
gioia e amore
che ci fa alzare l' umore.

La pace fa entrare
nei nostri cuori calore,
ma soprattutto amore.

PAX è la parola giusta
per vivere insieme
come volano le rondini serene. 
                                                                              ANNACHIARA 

un presepe ecologico

        giornalino di classe
In attesa del Santo Natale,un presepe un pò speciale.

     UN PRESEPE SPECIALE
Le 5° allestiscono un presepe ecologico
Nei giorni alla fine di novembre,c'è molto fermento perché nella scuola Primaria "Enzo Mattei" a Cassino in provincia di Frosinone,le quinte stanno allestendo un presepe con materiale riciclato in questo periodo di crisi,in attesa del Santo Natale.
Sul piano sono sparse foglie marroni e qua e là spunta un pò di neve.In lontananza ci sono casette.si può notare bene la stella cometa che luccica  in cielo e la capanna di Maria e Giuseppe con tutti i suoi personaggi.
Infine ci sono galline realizzate con lana e rame, pecorelle e alberi in cartoncino.
Questo presepe è molto bello,gli alunni sono stati molti bravi nel realizzare il presepe.

    TESTO SUI DIRITTI DEI BAMBINI

Il 20 novembre,si festeggia la giornata sui diritti dei bambini.
Al giorno d'oggi il bambino deve:studiare,amare,professare una religione propria,insomma farsi rispettare.
Io sono molto fortunata perché ho le cure necessarie mentre,so che purtroppo ci sono dei bambini che vengono maltrattati,lasciati affamati sulle strade e che muoiono perché non si sono vaccinati.
Spero che un giorno di questi tutti si risolverà.

Il diamante della Pace

La Pace è come un diamante 

ancora poco brillante

e poco la gente comprende

che serve veramente.

Per essere amato,

questo diamante va lavato,

insaponato, asciugato,

spolverato e lucidato

Spero che un giorno

questo diamante splenderà nel Mondo,

accendendo una lucina chiamata Pace 

che con il suo calore a tutti piace.

Federica Pignatelli

                                               GIORNALINO DI CLASSE
La crisi pesa sul presepe: gli alunni scoprono il vero senso del NATALE

                                        

                                     PRESEPE CON MATERIALE RIUTILIZZATO

La scuola 'Enzo Mattei' decide di allestire il presepe a costo zero!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

                                                     LE 5 W

Who?:(Di chi di che cosa si parla?) Presepe ecologico
What?:(Che cosa è successo?) Tutte le classi quinte hanno realizzato il presepe
Why?: (Perchè è successo?) Perchè è il compito di tutte le classi quinte
Where?:(Dove è successo?) Nell'istituto comprensivo secondo circolo scuola
                                              Primaria 'Enzo Mattei'
When?:(Quando è successo?)Alla fine del mese di novembre 2012

Genitori e bambini, di tutte le classi 5, della scuola Primaria, Enzo Mattei del Secondo Istituto Comprensivo di Cassino,  nell' ultima settimana di Novembre, si sono messi all'opera per realizzare un presepe ecologico .In questo periodo di crisi economica, il paesaggio  è
stato creato con carta marrore, i pastorelli sono stati costruiti dai bambini frequen-
tanti il corso di ceramica.La capanna e la Sacra Famiglia sono state procurate da
una mamma della classe quinta C,mentre le pecorelle ,dai bambini di quella stessa
classe.La quinta D invece, ha prodotto bellissime case ed alberelli, infine la quin-
ta A e la quinta B,hanno realizzato numerose stelle per abbellire la capanna e il
cielo. C'è, anche qualche gallina,costruita con una piccola palla di polistirolo e
piccole strisce di cartoncino per fare le zampette. Luci e foglie innevate, intorno,
per dare un tocco di calore e magia! Tutti i bambini insieme alle loro insegnanti hanno
svolto un ottimo lavoro, collaborando attivamente, creando così una ricostruzione della Natività, fedele a quel tempo........

                                                                      ANNACHIARA

                                              GIORNALINO DI CLASSE
                                               
                                               CLASSI TECNOLOGICHE

                                                NUOVE TECNOLOGIE

                                                 NELLE SCUOLA
                                              Nella scuola ' Enzo Mattei arrivano nuove tecnologie

                                                        LE 5 W

Who?(Di chi di che cosa si parla?) Nuova sala informatica
What?(Che cosa è successo?) Gli alunni della 5 A hanno  inagurato la sala informatica
Why? (Perchè?) Perchè sono una classe 2.0.
Where? (Dove?) Nella scuola 'Enzo Mattei' di Cassino in provincia di Frosinone, nel
Lazio
When? (Quando è successo?) Il 30 ottobre 2012

Il 30 ottobre, gli alunni della classe 5 A, hanno inagurato la sala informatica. Ogni
bambino ha una postazione, con un computer ed un mause. I bambini ,sono rimasti
entusiasti dell'accaduto e hanno digitato le loro poesie. Finalmente , si è riuscito
ad ottenere classi tecnologiche
                                                                                     ANNACHIARA

                                                                         
                                                 

                                                 GIORNALINO DI CLASSE
                              NUOVA ARRIVATA NELLA SCUOLA 'ENZO MATTEI'
                                          Arriva una nuova compagna nella scuola Primaria
                                                            'Enzo Mattei'
                                                                   
                                                              LE 5 W
Who?( Di chi di che cosa si parla?) Arrivo di Giulia
What? (Che cosa è successo?) E'  arrivata una nuova compagna nella classe 5 A
Why?(Perchè è successo?) Per motivi famigliari
Where? (Dove è successo?) A Cassino nella scuola Primaria Enzo Mattei
When(Quando è successo?) Il primo ottobre 2012

Si è aggiunta una nuova compagna  di nome Giulia  nella classe 5 a, scuola Prima-
ria 'Enzo Mattei' di Cassino in provincia di Frosinone.
Si è trasferita per motivi famigliari. E' una bambina solare e allegra. All'inizio era
spaventata, ma poi ha subito socializzato.
                                                                                           ANNACHIARA

articolo giornalistico

                                                    Giornalino di classe
                                    premi per gli scrigni di saggezza
                          premi per la 5 a

Premiati due alunni per il concorso:'Deus Dei'.
                                    Le cinque W
Who? (Di chi di che cosa si parla?) La premiazione del concorso 'Deus Dei'
What?(Che cosa è successo?) Due alunni della 5A sono stati premiati.
Why? ( Perchè è successo?) Perchè hanno lavorato bene.
Where? (Dove è successo?) a Sora, in Provincia di Frosinone, nella regione Lazio.
When? ( Quando è successo?) Domenica 7 ottobre 2012

Matteo e Claudia, sono stati premiati per il concorso 'Deus Dei' Festa del nonno. I
due bambini frequentano la scuola 'Primaria Enzo Mattei', classe 5 A.
Matteo ha ricevuto una coppa, mentre Claudia una targa a ricordo. Sono stati premiati
a Sora, in provincia di Frosinone (Lazio).
Quando hanno appreso la notizia sono stati felicissimi, in più hanno portato i loro
nonni, che hanno ricevuto bellissime medaglie!
                                                                                ANNACHIARA

                            Giornalino di Classe
Una nuova arrivata nella classe 5°
La classe 5°A ha accolto una nuova alunna
 

      Il giorno 30 Settembre,                                                                                                               
      nella classe 5°A, è entrato il
      preside con una giovane coppia.
      Lui ci ha annunciato che dal gior-
      no successivo, avremmo avuto una nuova
      compagna. Tutti erano al settimo
      cielo e ansiosi di conoscerla. 
       Finalmente è arrivato il primo
       Ottobre e, con puntualità, si è
       unita a noi Giulia, la nostra 
       nuova compagna. Con impegno
       e serietà, lei ha iniziato la lezione,
       sedendo al primo banco. Inizialmente
      ha avuto un pò di difficoltà ad imparare
       il metodo della maestra, ma poi è diventata
       una brava studentessa!!!

                                                                                           Simone