Mi chiamo Riccardo, ho nove anni, vivo in Europa e sono nel
10.000 a.C.
Io abito in un villaggio fatto di capanne costruite sull’acqua:
le palafitte. I muri sono di fango e
pietra retti da tronchi d’albero e il tetto è di canne. La mia mamma, insieme alle altre donne, prepara il cibo, pestano i semi per fare la
farina, impastano le facacce e le cuociono. Loro fanno canestri e stuoie,
filano la lana e curano piante: cereali e legumi.
Anche mia sorella aiuta mamma. Io invece aiuto papà ad accudire
il bestiame: pecore, capre, asini, maiali, buoi e cavalli. Papà insieme agli
altri uomini del villaggio coltiva i campi, impasta l’argilla per fare i vasi,
aiuta a costruire armi ed utensili. Io con papà vado anche a pescare e facciamo
anche a chi pesca di più, vado anche a prendere l’acqua con un vaso di
terracotta, che è argilla cotta.
Nel villaggio c’è anche il sacerdote che tiene lontano gli
spiriti maligni e guerrieri che ci proteggono nascosti dietro le mura di
pietra. Io sono proprio felice di vivere qui senza la scuola!
Mi chiamo Stefano. Questa mattina mi sono svegliato nella mia comoda palafitta
e sono uscito fuori. Ho iniziato a stiracchiarmi e, quasi pronto per tuffarmi
in acqua, ho visto arrivare mio padre e mia sorella su una barca piena di pesce
fresco. Intanto mia madre tesseva vestiti nuovi per tutta la famiglia. Mio zio
e mio cugino costruivano oggetti e utensili di terracotta. I miei nonni
raccoglievano i prodotti coltivati come: orzo, grano e farro. Insomma avevano
tutti un gran da fare. Poi nel pomeriggio siamo andati ad accudire gli animali
come: pecore, capre, maiali, buoi e cavalli. Infine la sera sono andato a
dormire presto per poi ricominciare un' altra lunga e faticosa giornata.
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