Assessori e consiglieri per un giorno
Oggi, 16 aprile 2012, la nostra scuola è stata protagonista di un evento che riguarda la nostra città. Infatti, siamo andati al comune e siamo stati protagonisti di una simulazione riguardante il consiglio comunale. Ad accoglierci, nella sala Gaetano Di Biasio (sindaco della nostra città, eletto nel lontano ottobre del 1946, quando la guerra aveva completamente distrutto la nostra città;) c'erano il presidente del consiglio comunale Dott. Marino Fardelli e il consigliere comunale la Prof. Maria Iannone.
Il Presidente, ci ha spiegato brevemente quello che dovevamo svolgere, successivamente tutti i miei compagni hanno svolto la funzione di consigliere comunale. Io, invece, ed Alessandro Candice, abbiamo svolto il ruolo di assessori comunali, io alla pubblica istruzione, alla cultura e allo sport, ed Alessandro al bilancio. Per l' importanza del ruolo, noi eravamo seduti vicino
al Presidente del Consiglio Comunale.
I miei compagni hanno formulato ben 13 proposte per migliorare la nostra città come: la sicurezza stradale, i semafori sempre funzionanti, rispettare i segnali stradali, ridipingere le strisce pedonali, manutenzione ai marciapiedi, più parcheggi, manutenzione costante alle palestre, manutenzione ai semafori rotti, campo sportivo più efficente, manutenzione costante nelle palestre delle scuole, fare manutenzione ai cancelli delle macchine, chiudere il tratto stradale quando gli alunni entrano ed escono dalle scuole, vigili davanti alle scuole, anche a quelle della frazione Caira.
I loro interventi però non potevano durare più di 10 minuti, a controllare che tutto si svolgesse regolarmente, c' era una clessidra elettronica. Per prendere la parola, bisognava alzare la mano e battere sul microfono, per verificarne l' accenzione. Il Presidente, inoltre, aveva una campanella manuale, che serviva a richiamare l'attenzione dei consiglieri, oppure batteva sul microfono, o ancora con un congegno elettronico, suonava per ristabilire l' ordine. Le proposte sono state votate tutte a pieni voti.
Infine, dopo questa seduta, siamo andati nella sala Pier Carlo Restagno (anche lui sindaco della nostra città, eletto nel 1949, a lui si deve la ricostruzione di Cassino.)
In questa stanza c'erano dei quadri che raffiguravano la distruzione di Cassino e la sua ricostruzione avvenuta intorno al 1950, oltre al busto del Senatore Restagno.
Un'allegra tavola,con patatine e merende ha nutrito noi bambini, infine delle ragazze ci hanno donato un opuscolo informativo sul nostro Comune.
E' stata una giornata interessante, che ci ha coinvolto nella vita amministrativa del nostro Comune e ci ha resi per un giorno suoi protagonisti.
Annachiara Bartocci
Il quotidiano "Ciociaria Oggi" del 17 aprile 2012 descrive la giornata.
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